ON LINE

Foto di Karolina Grabowska da Pexels

Dal 15 Novembre 2021, i cittadini dotati di identità digitale (SPID o carta d’identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi), potranno scaricare on line ed in maniera del tutto gratuita i certificati anagrafici per sé e/o  per i componenti della propria famiglia – senza recarsi personalmente agli uffici municipali.

Trattasi di una grandiosa novità che consente ai cittadini di evitare di recarsi fisicamente allo sportello e di dover pagare la relativa marca da bollo (ammontante, ad oggi, di € 16,00).

Oltre a scaricare i certificati, sarà possibile visionare i propri dati e quelli dei componenti del nucleo familiare, controllare la correttezza delle informazioni e, in caso di errore, chiedere una rettifica.

QUALI SONO I CERTIFICATI CHE POTRANNO ESSERE SCARICATI GRATUITAMENTE ON LINE?

Ecco l’elenco dei certificati in questione:

  • anagrafico di nascita;
  • anagrafico di matrimonio;
  • di Cittadinanza;
  • di esistenza in vita;
  • di residenza;
  • di residenza AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero);
  • di stato civile;
  • di stato di famiglia;
  • di stato di famiglia e di stato civile;
  • di residenza in convivenza;
  • di stato di famiglia AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero);
  • di stato di famiglia con rapporti di parentela;
  • di stato libero;
  • anagrafico di unione civile;
  • di contratto di convivenza.

Nei prossimi mesi, è prevista l’attuazione del servizio che consentirà di effettuare anche i cambi di residenza on line, senza necessità di recarsi allo sportello.

CARTELLE ESATTORIALI: PRESCRIZIONE QUINQUENNALE

MODALITA’ DELLA RICHIESTA

Per poter scaricare i certificati anagrafici on line è necessario verificare se il proprio Comune rientra nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.

Per far ciò, basta semplicemente verificarlo sul sito https://www.anpr.interno.it/ed inserire la propria città nel campo recante la domanda “a che punto è il tuo Comune?”.

Se il Comune si trova nell’A.N.P.R., allora sarà possibile scaricare e stampare i dati anagrafici e chiedere autocertificazioni sostitutive delle certificazioni anagrafiche.

Per accedere alla piattaforma, come già scritto sopra, è necessario essere muniti o di Carta d’Identità Elettronica rilasciata dal Comune di appartenenza, oppure di smartcard che risponda ai requisiti della Carta Nazionale dei Servizi o, infine, di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

Ciò verificato, occorre, a questo punto collegarsi al portale https://www.anpr.interno.it ed inserire la propria identità digitale (SPID, Carta d’Identità Elettronica, CNS) e, successivamente, occorre scegliere il soggetto per cui effettuare la richiesta (qualora la richiesta sia per un familiare, apparirà l’elenco dei componenti della famiglia per i quali è possibile richiedere un certificato).

Una volta fatto ciò, sarà possibile visionare l’anteprima del documento per controllare i dati e, una volta effettuato il controllo, si può scaricare il certificato in formato pdf o riceverlo tramite e-mail.

Ritengo che si tratta di una notevole  iniziativa che consente ai cittadini di accedere gratuitamente ai servizi della Pubblica Amministrazione con un evidente risparmio per i predetti e per le casse dello Stato, oltre ad avere aspetti positivi in un’ottica “green”.

Avv. Luca Palmerini

 

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